Dhomo è un progetto di ricerca sul comfort abitativo il cui obiettivo è quello di individuare le migliori pratiche per il costruire bene e di conseguenza il vivere bene. Scopo del progetto è dare risposta a domande finora ignorate, concentrandosi non più solo sull’efficienza e il risparmio energetico, ma sui bisogni dell’individuo a più larga scala. Si vogliono quindi analizzare diverse soluzioni materiche e tecnologiche per capire come queste impattino sulle condizioni d’uso di un edificio, nello specifico i quattro temi principali del progetto sono:
Aspetto essenziale per poter svolgere queste analisi è la confrontabilità degli edifici, che sono stati realizzati in modo da avere uguale forma, volume, superficie ed esposizione, per essere perfettamente paragonabili tra loro. Questa caratteristica e il fatto che siano edifici reali, e non di prova, rende il progetto unico nel suo genere per completezza dell’analisi ed aderenza alle condizioni d’esercizio finali.
Si vede quindi la realizzazione di un cantiere-laboratorio composto da quattro edifici confrontabili tra loro, due in legno e due in muratura; e altri due realizzati con tecniche innovative, per allargare il campo di sperimentazione. In tutti i fabbricati sono posizionate sonde e sensori che restituiranno dati riguardanti le condizioni ambientali interne e interstiziali nelle pareti, per permettere un’analisi approfondita da parte del team di ricerca.
Si fa presente che il progetto non punta a dimostrare quale sia il sistema costruttivo migliore, bensì a studiare l’impatto delle soluzioni costruttive rispetto al comfort, in modo da trovare il giusto utilizzo per ogni tipo di edificio o, viceversa, progettare ambienti ideali per chi li vive.