La realizzazione del nuovo museo nazionale degli Alpini costruito attorno a quello esistente parzialmente riqualificato si è rilevata una sfida entusiasmante e complessa nonostante la discreta entità dei lavori. Oltre all’accessibilità limitata dei mezzi di cantiere alla cima del Doss Trento nella prima fase del cantiere sono emersi degli inaspettati reperti archeologici: una necropoli di epoca longobarda con 13 sepolture sia di adulti che di bambini, con oggetti di corredo di notevole pregio e unici al mondo.
Gli scavi archeologici hanno interessato quasi tutta la durata del cantiere dovendo suddividere in area la realizzazione del nuovo museo e garantire la necessaria assistenza. Nonostante la difficile convivenza delle lavorazioni il cantiere non si è fermato ed è stato terminato nei tempi stabiliti con soddisfazione di tutti coloro che hanno contribuito all’obiettivo.
Realizzazione di una nuova sede di oltre 23 mila metri quadrati per la conosciutissima azienda produttrice di piccoli frutti.